sabato 25 gennaio 2014

DANNI DALL’ALLUVIONE: ENTRO IL 31 GENNAIO I PRESTITI DALLE BANCHE PER PAGARE LE TASSE E ANCHE LE CARTELLE EQUITALIA


COMUNI COLPITI DALL’ALLUVIONE
PRESTITI DALLE BANCHE PER PAGARE LE TASSE E ANCHE LE CARTELLE EQUITALIA
L'Associazione bancaria italiana (Abi) e la Cassa depositi e prestiti hanno sottoscritto una convenzione finalizzata a finanziare la popolazione che ha subito danno.
Sono disponibili 90 milioni per finanziare chi deve pagare il prossimo 17 febbraio le tasse “sospese” dopo la tremenda alluvione che ha colpito molti comuni isolani. Saranno le banche aderenti all’iniziativa a provvedere materialmente ad istruire ed erogare il credito. Sarà possibile finanziare anche le cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, con scadenza nel periodo compreso tra il 18 novembre e il 20 dicembre 2013. I finanziamenti hanno durata di 2 anni e sono assistiti dalla garanzia dello Stato, con restituzione della sola quota capitale da parte dei beneficiari e della quota interessi da parte dello Stato.
Per quanto riguarda le modalità di accesso al finanziamento agevolato, i soggetti beneficiari, entro il 31 gennaio 2014, devono trasmettere telematicamente all’Agenzia delle Entrate il modello di comunicazione dei pagamenti, riportando solo l’importo dei tributi sospesi per il periodo in questione. Sempre entro il prossimo 31 gennaio, si possono stipulare i contratti di finanziamento, presentando alle banche aderenti la seguente documentazione:
  • un’autocertificazione con la quale il soggetto beneficiario, oltre a dichiarare di possedere i requisiti previsti dalla legge per accedere ai finanziamenti della specie, attesta di aver subito danni connessi con l’evento alluvionale di novembre 2013;
  • la copia del modello di comunicazione dei pagamenti presentato telematicamente all’Agenzia delle Entrate, nel quale è indicato l’ammontare dei versamenti sospesi;
  • la ricevuta di trasmissione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate.
Per ogni opportuna assistenza: Libera Impresa 079262558 - ali@liberaimpresa.org