giovedì 19 settembre 2013

PROGETTI COMUNALI IMPRENDITORIALITA’ (POIC E PISL): ATTIVO IL MODULO ONLINE PER LE DOMANDE



FINANZIAMENTI REGIONALI
PROGETTI COMUNALI IMPRENDITORIALITA’ (POIC E PISL)

ATTIVO IL MODULO ONLINE PER LE DOMANDE
L'Assessorato del Lavoro informa che è attivo il modulo telematico per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni dei progetti operativi per l'imprenditorialità comunale (POIC) e dell'azione 1 (Incentivi per il sostegno dell'imprenditorialità e l'accesso al mercato del lavoro) dei progetti integrati per lo sviluppo locale (PISL), già selezionati e finanziati con le risorse del PO FSE. I beneficiari saranno selezionati dando priorità ai giovani, alle donne e ai nuovi imprenditori e che gli interventi sono così articolati:
POIC
Tali progetti sono stati predisposti da comuni con più di 3 mila abitanti e mirano a sostenere lo sviluppo dell'imprenditorialità, integrando contributi rimborsabili per l'imprenditorialità e/o sgravi fiscali su imposte comunali concessi in base a regolamenti comunali. Nell'ambito di ciascun progetto, ogni beneficiario potrà ricevere un finanziamento compreso tra i 15 mila e i 50 mila euro sotto forma di mutuo a tasso zero, rimborsabile in 60 rate mensili. Possono accedere a tali agevolazioni le micro, piccole e medie imprese, comprese quelle di nuova costituzione, che operano o intendono operare nei territori dei comuni il cui POIC è stato approvato.

PISL
Questi progetti sono stati predisposti da comuni con popolazione non superiore a 3 mila abitanti con l'obiettivo di promuovere sia le opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati che la creazione d'impresa e l'imprenditorialità, contrastando i fenomeni di spopolamento. L'azione 1 prevede, in particolare, la concessione di un microcredito di importo compreso tra 5 mila e 25 mila euro, rimborsabile a tasso zero in 60 rate mensili e finalizzato ad avviare una nuova iniziativa imprenditoriale o realizzare un nuovo investimento per innovare e rilanciare iniziative esistenti, localizzate nei territori dei comuni il cui PISL è stato approvato.
Possono beneficiare dell'agevolazione i soggetti con difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito:
- soggetti a rischio di esclusione sociale (lavoratori over 50, giovani disoccupati o inoccupati, cassa integrati);
- disoccupati o inoccupati che non usufruiscono di indennità di disoccupazione, indennità di mobilità o altra sovvenzione pubblica;
- donne;
- soggetti svantaggiati (persone con disabilità, migranti, ex detenuti, ex tossicodipendenti…);
- famiglie monoparentali;
- persone che non possiedono un diploma di scuola secondaria superiore o un diploma di qualifica professionale;
- nuovi imprenditori (inclusi i titolari di impresa da non più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda).
Le proposte potranno essere presentate da micro e piccole imprese, società di persone, società a responsabilità limitata, società cooperative, cooperative sociali di tipo A e B, organismi no profit e operatori del privato sociale che erogano servizi sociali alla persona.
Le domande di accesso al Fondo dovranno essere presentate on line entro il 31 dicembre 2013.